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Park-cure
Concorso per riqualificare il parco del municipio di Stabio
2022 / 2° posto





Il progetto si concentra soprattutto sulla volontà di costruire una relazione chiara tra l’edificio della Casa del Sole, il Municipio e la casa anziani Santa Filomena, attraverso il parco esistente. Al contempo, con piccoli interventi di ridisegno dello spazio urbano di accesso al piazzale del municipio dalla via Ufentina, si è voluto stabilire una relazione più diretta tra la stessa via e il parco, rafforzando così, attraverso una sorta di invito ad entrarvi, il rapporto tra il parco stesso e il tessuto urbano. Ecco che il parco, con il suo nuovo ingresso sulla via principale della cittadina, acquisisce valore pubblico, divenendo, proprio grazie alla presenza delle tre strutture che vi si affacciano, un vero e proprio luogo di incontro, socializzazione e inclusione, superando così quel carattere di spazio di pertinenza privo di una vera e propria connessione con la struttura della città.

Il progetto cosí si risolve nella definizione di due elementi architettonici, la pergola e il basamento, dalla cui tensione risulta il piú spiccato carattere urbano del complesso del municipio che cosí dialoga con la strada. Il basamento in calcestruzzo a vista, con il suo muro di contenimento dell’attuale spiazzo davanti alla casa comunale, oltre a permettere di liberare uno spazio piú generoso alla quota strada, accoglie le bacheche dell’albo comunale, la pensilina per la fermata del bus, ma anche le due scalinate di accesso al municipio e al parco, accrescendo cosí non solo la fruibilità ma anche, come detto, l’immagine dell’intero comparto connesso alla casa comunale.

La pergola, che modificando l’altezza dei suoi elementi per assorbire il disivello presente lungo il suo tracciato, giunge lungo la via Ufentina con una dimensione maggiorata, quasi a guisa di un portale, invitando il passante ad entrarvi per giungere al parco.

Un camminamento permeabile in calcestre ricalca lo spazio del percorso strutturato in travi e pilastri in ferro, rapportandosi alla facciata della casa anziani Santa Filomena, verso cui la pergola si indirizza, senza volerne peró riproporre pedissequamente la dimensione dei moduli.  

In questo modo, il parco tra il comune, la Casa del Sole  e la casa anziani Santa Filomena si struttura intorno al percorso della pergola, su cui si innestano le varie zone tematiche: il laghetto, il piazzale del municipio, il campo di bocce e il parcheggio delle bici, conferendo maggiore valore paesaggistico all’intero comparto, accrescendone la fruibilità ed il valore pubblico.

La pergola, come un cannocchiale che, dalla via Ufentina inquadra la casa anziani, termina in una sorta di patio che, da spazio di aggregazione puó all’occorrenza prestarsi per accogliere piccoli eventi e incontri tematici. Dal patio, seguendo l’orientamento del campo di bocce, si inquadrano le arcate della facciata della Casa del Sole, che, proprio in virtú della nuova organizzazione degli spazi, si apre interamente verso il parco.

Le panche in cemento contribuiscono a definire i percorsi o i punti di accesso al parco (si veda per esempio il gioco tra il campo di bocce e la piazzola dei posti auto) e per non rinunciare alla flessibilità della fruizione dei suoi spazi, si è pensato di aggiungere sedute e tavolini da disporre a piacimento.

Interrompendo il muro che delimita la strada di accesso carrabile alla Casa del Sole dal parco, non solo vi si garantisce una maggiore accessibilità, ma si cerca di mantenere anche nella zona destinata al parcheggio una relazione con gli spazi verdi, attraverso il laghetto adiacente. Una piattaforma di calcestruzzo riprende le geometrie del progetto, permettendo ai frequentatori di affacciarsi allo specchio d’acqua, diversamente non accessibile a tutti.

Riguardo alla vegetazione si è pensato di implementare gli alberi esistenti con cespugli fioriti o erbe aromatiche, da inserire presso la base degli alberi, cosí da rafforzare la varietà delle specie presenti e quell’effetto di continuità tra la quota del parco e quella piú alta della casa anziani. Allo stesso modo, anche l’area intorno al lago e quella intorno alla Casa del Sole saranno arricchite con vegetazioni appropriate e tematiche, contemplando magari la possibilità di sviluppare una piccola area ad orto.
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Park-cure _ Concorso per riqualificare il parco del municipio di Stabio
2022 / 2° posto

2022 / 2° posto


Il progetto si concentra soprattutto sulla volontà di costruire una relazione chiara tra l’edificio della Casa del Sole, il Municipio e la casa anziani Santa Filomena, attraverso il parco esistente. Al contempo, con piccoli interventi di ridisegno dello spazio urbano di accesso al piazzale del municipio dalla via Ufentina, si è voluto stabilire una relazione più diretta tra la stessa via e il parco, rafforzando così, attraverso una sorta di invito ad entrarvi, il rapporto tra il parco stesso e il tessuto urbano. Ecco che il parco, con il suo nuovo ingresso sulla via principale della cittadina, acquisisce valore pubblico, divenendo, proprio grazie alla presenza delle tre strutture che vi si affacciano, un vero e proprio luogo di incontro, socializzazione e inclusione, superando così quel carattere di spazio di pertinenza privo di una vera e propria connessione con la struttura della città.

Il progetto cosí si risolve nella definizione di due elementi architettonici, la pergola e il basamento, dalla cui tensione risulta il piú spiccato carattere urbano del complesso del municipio che cosí dialoga con la strada. Il basamento in calcestruzzo a vista, con il suo muro di contenimento dell’attuale spiazzo davanti alla casa comunale, oltre a permettere di liberare uno spazio piú generoso alla quota strada, accoglie le bacheche dell’albo comunale, la pensilina per la fermata del bus, ma anche le due scalinate di accesso al municipio e al parco, accrescendo cosí non solo la fruibilità ma anche, come detto, l’immagine dell’intero comparto connesso alla casa comunale.

La pergola, che modificando l’altezza dei suoi elementi per assorbire il disivello presente lungo il suo tracciato, giunge lungo la via Ufentina con una dimensione maggiorata, quasi a guisa di un portale, invitando il passante ad entrarvi per giungere al parco.

Un camminamento permeabile in calcestre ricalca lo spazio del percorso strutturato in travi e pilastri in ferro, rapportandosi alla facciata della casa anziani Santa Filomena, verso cui la pergola si indirizza, senza volerne peró riproporre pedissequamente la dimensione dei moduli.  

In questo modo, il parco tra il comune, la Casa del Sole  e la casa anziani Santa Filomena si struttura intorno al percorso della pergola, su cui si innestano le varie zone tematiche: il laghetto, il piazzale del municipio, il campo di bocce e il parcheggio delle bici, conferendo maggiore valore paesaggistico all’intero comparto, accrescendone la fruibilità ed il valore pubblico.

La pergola, come un cannocchiale che, dalla via Ufentina inquadra la casa anziani, termina in una sorta di patio che, da spazio di aggregazione puó all’occorrenza prestarsi per accogliere piccoli eventi e incontri tematici. Dal patio, seguendo l’orientamento del campo di bocce, si inquadrano le arcate della facciata della Casa del Sole, che, proprio in virtú della nuova organizzazione degli spazi, si apre interamente verso il parco.

Le panche in cemento contribuiscono a definire i percorsi o i punti di accesso al parco (si veda per esempio il gioco tra il campo di bocce e la piazzola dei posti auto) e per non rinunciare alla flessibilità della fruizione dei suoi spazi, si è pensato di aggiungere sedute e tavolini da disporre a piacimento.

Interrompendo il muro che delimita la strada di accesso carrabile alla Casa del Sole dal parco, non solo vi si garantisce una maggiore accessibilità, ma si cerca di mantenere anche nella zona destinata al parcheggio una relazione con gli spazi verdi, attraverso il laghetto adiacente. Una piattaforma di calcestruzzo riprende le geometrie del progetto, permettendo ai frequentatori di affacciarsi allo specchio d’acqua, diversamente non accessibile a tutti.

Riguardo alla vegetazione si è pensato di implementare gli alberi esistenti con cespugli fioriti o erbe aromatiche, da inserire presso la base degli alberi, cosí da rafforzare la varietà delle specie presenti e quell’effetto di continuità tra la quota del parco e quella piú alta della casa anziani. Allo stesso modo, anche l’area intorno al lago e quella intorno alla Casa del Sole saranno arricchite con vegetazioni appropriate e tematiche, contemplando magari la possibilità di sviluppare una piccola area ad orto.